Torino, Palazzo Madama: Steve McCurry. Leggere

Steve McCurry a Palazzo Madama: ritratti di persone immerse nella lettura

Torino– Palazzo Madama
Piazza Castello Torino

2 marzo – 1 luglio 2019

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Omo Valley – Etiopia 2013 – Steve McCurry

Steve McCurry, statunitense di Filadelfia, è certamente uno dei più affermati e famosi fotografi oggi al mondo.

La rassegna presenta 65 sue fotografie che ritraggono persone di tutto il mondo, assorte nell’atto intimo e universale del leggere.

Persone catturate dall’obiettivo di McCurry che svela il potere insito in questa azione, la sua capacità di trasportarle in mondi immaginati, nei ricordi, nel presente, nel passato e nel futuro e nella mente dell’uomo.

I contesti sono i più vari: i luoghi di preghiera in Turchia, le strade dei mercati in Italia, dai rumori dell’India ai silenzi dell’Asia orientale, dall’Afghanistan a Cuba, dall’Africa agli Stati Uniti.

Immagini vibranti e intense, che documentano momenti di quiete durante i quali le persone si immergono nei libri, nei giornali, nelle riviste.

Giovani o anziani, ricchi o poveri, religiosi o laici: per chiunque e dovunque c’è un momento per la lettura.

Con questa nuova rassegna Steve McCurry presenta le sue foto legate al tema universale della lettura in una città, Torino, che, anche in virtù del Salone del Libro, può essere considerata la “capitale italiana della lettura”.

Orari: tutti i giorni 10.00 – 16.00
Chiuso il martedì

Info:

T +39 011 4433501

E-mail: info@sudest57.com

Inge Morath: Casa dei Carraresi – la prima retrospettiva italiana

La vita e la fotografia di Inge Morath a Treviso

Treviso – Casa dei Carraresi
Via Palestro 33/35

 

INGE MORATH. La vita, la fotografia

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Inge Morath

28 febbraio – 9 giugno 2019

E’ la prima grande retrospettiva italiana di Inge Morath, la prima donna ad essere inserita nel cenacolo, all’epoca tutto maschile, della celebre agenzia fotografica Magnum Photos.

La retrospettiva analizza le principali fasi del lavoro della Morath, ma al contempo fa emergere l’umanità che incarna tutta la sua produzione. Una sensibilità segnata dell’esperienza tragica della seconda guerra mondiale, che con gli anni si rafforzerà e diventerà documentazione della resistenza dello spirito umano alle estreme difficoltà e consapevolezza del valore della vita.

La mostra ripercorre tutti i principali reportage realizzati dalla fotografa austriaca: da quello dedicato alla città di Venezia a quello sul fiume Danubio; dalla Spagna alla Russia, dall’Iran alla Cina, alla Romania, agli Stati Uniti d’America passando per la nativa Austria.
Contemporaneamente il percorso espositivo darà spazio ai suoi celebri ritratti di scrittori, pittori, poeti, tra cui lo stesso Arthur Miller, oltre ad Alberto Giacometti, Pablo Picasso e Alexander Calder: quest’ultimo suo vicino di casa a Roxbury, nel Connecticut, dove Inge Morath visse con il marito Arthur Miller per tutta la vita.

Orari
Mercoledì, Giovedì e Venerdì ore 9.00 – 17.30
Sabato, Domenica e festivi ore 10.00 – 20.00