Un percorso in cui il visitatore si trova di fronte a condizioni impreviste, stimolato ad affrontare i temi dell’autocoscienza e dei confini fisici
Jesper Just a Lisbona
MAAT Museo di Arte, Architettura e Tecnologia
Av. Brasília, 1300-598 Lisboa, Portogallo
Fino al 2 settembre 2019
Jesper Just è un artista danese (Copenaghen 1974), che vive e lavora a New York.
Nella mostra al MAAT di Lisbona, l’artista modifica la fisicità e la percezione degli spazi espositivi, ostacolando il normale flusso dei visitatori attraverso un approccio performativo con strutture sonore, costruite e immagini in movimento decostruite.
Jesper Just a Lisbona con una esposizion che mette assieme due diverse esperienze.
Si hanno così “Servitudes”, una istallazione video a otto canali presentata per la prima volta a Tokio nel 2015 e “Circuist (interpassivities)”, un brano multimediale nuovo per uno spazio museale.
Il risultato è un percorso che consente al visitatore di trovarsi di fronte a condizioni impreviste, stimolato ad affrontare i temi dell’autocoscienza e dei confini fisici.
Come ha dichiarato l’artista è importante che le rappresentazioni coinvolgono non solo il corpo femminile, ma ancor più le relazioni intersessuali e i corpi transgender, spesso riflessi nella città e nel paesaggio.
Orari:
Lunedì – mercoledì – giovedì – venerdì – sabato – domenica dalle 11.00 alle 19.00
Martedì chiuso
Informazioni:
Tel: +351 210 028 130 / 02
E-mail: maat@edp.pt
Sito web: https://www.maat.pt/en