L’artista surrealista americana in mostra alla Tate Modern
Dorothea Tanning a Londra
TATE MODERN
Bankside London SE1 9TG
Fino al 9 giugno 2019
Dorothea Tanning a Londra, alla Tate Modern, con 100 opere che coprono settant’anni di lavoro e di vita di una donna che ha dedicato alla scrittura gli ultimi anni.
L’artista americana morta nel 2012 a 101 anni, si mosse con dipinti enigmatici e sculture misteriose nel fantastico mondo del movimento surrealista.
Questo la portò ad attirare l’attenzione di uno dei grandi maestri del surrealismo Max Ernst, che sposò nel 1946.
In mostra anche lavori degli anni sessanta, quando l’istinto surrealista e il senso di mistero si sono espressi in opere nuove.
Tanning va così oltre l’idea che il Surrealismo ha assegnato alla figura femminile, una figura volta a “scacciare quanto di potenzialmente maligno”.
Indaga quindi sulla capacità della psicologia femminile di abbattere le barriere di genere, di stravolgere modelli identitari ormai decadenti.
Successivamente inizia a usare ago, filo, macchina da cucire, per creare sculture di stoffa che non hanno nulla di morbido o di rassicurante.
Sono forme femminili mutilate, di un rosa che le fa sembrare ancora più vulnerabili, abbracciate o forse fagocitate o assalite da creature scure.
Ma anche oggetti di uso quotidiano la cui caratteristica è quella di essere fragili.
Tutti quanti destinati quindi a perire, proprio come il corpo umano con i suoi desideri.
Erotismo e caducità caratterizzano quelli che sono forse i suoi lavori dal taglio surrealista più marcato.
Tanning ha sempre giocato con gli stereotipi della famiglia, della moda, delle relazioni coniugali, del rapporto di sudditanza donna-uomo.
E questo finalizzato alla ricerca di quegli spazi interiori ma soprattutto sociali che permettessero la completa affermazione della propria personalità.
Orari:
Da Domenica a Giovedì 10.00 – 18.00
Venerdì e Sabato 10.00 – 22.00
Informazioni:
Sito web: www.tate.org.uk/whats-on/tate-modern/exhibition/dorothea-tanning