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Tetsuya Ishida. Self-portrait of Other

Opere che rappresentano una critica ai sistemi lavorativi ed educativi giapponesi. L’isolamento e l’alienazione in un mondo dominato da forze incontrollabili

 

Tetsuya Ishida a Madrid

Museo Reina Sofia
Calle Santa Isabel, 52 Madrid

Fino al 8 settembre 2019

 

Tetsuya Ishida a Madrid con "Self-potrait of Other"
Tetsuya Ishida – A Man Who Can’t Fly Anymore” (1996)

 

L’opera dell’artista giapponese Tetsuya Ishida (Yaizu, Shizuoka, 1973 – Tokyo, 2005) è stata quindi un puntuale lavoro di approfondimento sulla contemporaneità.

E’ stata un vero e proprio esame sull’incertezza e la desolazione della società giapponese.

Realtà radicalmente alterata dallo sviluppo tecnologico e dalle crisi successive che hanno influenzato l’economia e la politica su scala planetaria.

Durante i pochi decenni della sua carriera, Ishida ha prodotto però un formidabile corpo di lavoro incentrato sui temi dell’isolamento e dell’alienazione in un mondo dominato da forze incontrollabili.

Le ricorrenti immagini dello studioso / archivista servono così a formulare una critica ferrea sui sistemi educativi e lavorativi particolarmente imposti in Giappone.

Sistemi regolati infatti dagli imperativi della produttività e della competitività.

Da questa riflessione nascono quindi le metamorfosi del corpo umano in specie di insetti, o in dispositivi tecnologici o mezzi di trasporto.

 

Tetsuya Ishida a Madrid e le tematiche trattate

Dai lavori dell’artista emergono:
– le situazioni claustrofobiche in cui il corpo è fisicamente intrappolato in valigie, buchi e costruzioni;
– la costrizione di una catena di montaggio che riduce così l’individuo a ingranaggio;
– la ricerca dell’identità legata al bisogno primario del ritorno all’infanzia quasi come componente di salvezza;
– la lucentezza perduta dei parchi di divertimento e la tristezza che invade invece le terre desolate che fanno da sfondo all’apatia di una società dominata dalle macchine.

La componente di critica sociale, fondata su riflessioni filosofiche, è presente dunque nell’opera di Ishida in maniera rilevante.

Egli guarda infatti ad una società giapponese, alterata dai progressi tecnologici e dalle successive crisi che hanno colpito le economie in tutto il mondo.

Ne ritrae quindi l’umore della sua generazione dopo la bolla esplosiva della finanza e dei licenziamenti di massa che hanno gettato il paese in una profonda recessione nel 1991.

Tetsuya Ishida a Madrid, Museo Reina Sofia, con una mostra che racconta quindi la crisi dell’uomo, della sua identità e della sua libertà.

 

Orari:
Tutti i giorni 10.00 -19.00

 

Informazioni
Tel: +34 91 774 1000
info@museoreinasofia.es

Sito web: https://www.museoreinasofia.es/en/exhibitions/tetsuya-ishida