Dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, 110 reperti per la mostra ad Aquileia

 

Reperti archeologici di Aquileia
Museo Archeologico Nazionale
Via Roma, 1 – Aquileia (Udine)

Fino al 20 ottobre 2019

 

 

 

Aquileia celebra i 2200 anni dalla sua fondazione con la grande mostra inaugurata il 9 giugno e aperta fino al 20 ottobre presso il Museo Archeologico.

Fu fondata nel 181 a.C. per volontà del senato romano in un luogo che si sarebbe rivelato poi ideale per la sua posizione di cerniera tra l’Europa nordorientale da un lato ed il vasto bacino del Mediterraneo dall’altra.

Aquileia è nata come avamposto militare nell’espansione verso le regioni Nord orientali e divenne presto una grande città (capitale della X regio).

Si trasformò quindi in base logistica arretrata e importante emporio commerciale e mercantile.

Via terra verso l’’Europa centrale fino al Baltico, verso i Balcani fino al mar Nero, e via mare verso il Mediterraneo, fino a divenire la vera “porta orientale“ d’Italia.

Seguì il declino, con le incursioni barbariche.

Di quella grandezza non si vede oggi molto ma ha lasciato importanti reperti archeologici, per lo più conservati a Vienna nella collezione permanente del Kunsthistorisches Museum.

Ora una grande mostra riporta 110 reperti archeologici di Aquileia, tra i più importanti del Kunsthistorisches Museum, ad Aquileia, offrendo un viaggio nel tempo che trasporta il visitatore nell’Aquileia di 2200 anni fa.

Un’importante occasione che presenta alcuni dei capolavori della città adriatica all’interno del contesto storico per i quali furono creati e nel quale furono utilizzati.

Ma anche un’opportunità per raccontare un momento importante della storia di Aquileia.

Una intensa attività di raccolta, di scavo e di ricerca durata più di due secoli, ha portato alla progressiva riscoperta, durante l’età moderna, della grandezza dell’antica città romana.

 

 

Orari:
Da martedì a domenica 10.00 – 19.00
Lunedì chiuso

 

Informazioni:
Sito web: www.museoarcheologicoaquileia.beniculturali.it