Trehyus

CAPOLAVORI DELLA FOTOGRAFIA MODERNA 1900-1940

CAPOLAVORI DELLA FOTOGRAFIA MODERNA 1900-1940

Una mostra che evidenzia il fervore immaginativo e le possibilità creative del linguaggio fotografico nel periodo tra le due guerre

CAPOLAVORI DELLA FOTOGRAFIA MODERNA 1900-1940

 

  • LUGANO – MASI LAC
    Piazza Bernardino Luini 6, 6900 Lugano Svizzera
  • Dal 25 aprile al 1° agosto 2021 (Controllare preventivamente esattezza dei dati su mostra, orari e condizioni d’ingresso nel sito)

 

 

Il Museo d’Arte della Svizzera Italiana/MASI è stato fondato nel 2015 e, in pochi anni, si è affermato come uno dei musei d’arte più visitati in Svizzera.

Esso rappresenta un ideale crocevia culturale tra il sud e il nord delle Alpi, tra l’Europa latina e quella germanica.

La ricca programmazione si distribuisce nelle due sedi del Museo, il centro culturale LAC e Palazzo Reali,

La sede del MASI al LAC si sviluppa su tre piani per una superficie complessiva di 2’500 metri quadrati, di cui 1’900 dedicati a spazi espositivi ideati per permettere la realizzazione di ambiziosi progetti e per valorizzare la presentazione delle opere della collezione.

Gli spazi – semplici, flessibili e luminosi – sono stati realizzati rispettando i più attuali standard di sicurezza e conservazione per permettere la realizzazione di ogni tipologia di progetto espositivo.

Dal 25 aprile questi spazi ospitano la straordinaria collezione Thomas Walther con capolavori della fotografia moderna dal 1900 al 1940.

Si tratta di una collezione di oltre trecentocinquanta fotografie d’autore raccolte dal collezionista Thomas Walther ora di proprietà del Museum of Modern Art/MoMA di New York.

Si incontrano nella collezione i protagonisti della storia della fotografia accanto a preziose opere di oltre cento altri autori meno conosciuti.

Questa mostra, inoltre, mette in evidenza l’opera di artisti a cui Walther dedicò particolare attenzione, fra cui André Kertész, Germaine Krull, Franz Roh, Willi Ruge, Maurice Tabard, Umbo e Edward Weston.

La mostra, organizzata in sezioni tematiche, mette in evidenza le connessioni tra le opere e riflette il dinamismo della modernità.

Questo elemento della modernità è particolarmente evidente nei ritratti e negli scatti che documentano l’esperienza urbana, così come nella scelta di espedienti tecnici sperimentali quali punti di vista inusuali e distorsioni.

Una mostra da non perdere perché racconta un capitolo innovativo nella storia della fotografia.

 

ORARI DI APERTURA

  • Da martedì a venerdì ore 11.00 – 18.00 (giovedì chiude ore 20.00)
  • Sabato, domenica e festivi ore 10.00 – 18.00

 

INFO

 

WEBSITE