Dipinti su tela e su masonite, chine su carta degli anni Sessanta e Settanta. Luigi Pericle in mostra con 50 opere
Luigi Percile a Venezia alla Fondazione Querini Stampalia
VENEZIA – Fondazione Querini Stampalia
Campo Santa Maria Formosa – Castello, 5252 – Venezia
Fino al 24 novembre
Colto, raffinato e fuori dagli schemi il pittore svizzero Luigi Percile, nato a Basilea nel 1916 da famiglia di origini marchigiane e morto nel 2001, fu tra i protagonisti del secondo Novecento.
Negli anni Sessanta esponeva a Londra con Picasso e Dubuffet, conoscendo dal 1962 al 1977 quindici anni di successo e celebrità.
Poi è scomparso.
Ora, a quasi cinquant’anni di distanza, una retrospettiva a Venezia, in concomitanza con la Biennale Arte, lo ripresenta facendo riemergere dall’oblio volontario in cui si era esiliato un grande artista, fumettista, pittore ma anche astrologo e teosofo.
Tutto questo grazie alla passione artistica di due albergatori che hanno raccolto un tesoro: centinaia di dipinti, rimasti dimenticati nella casa del maestro che si ritirò in meditazione e non si concesse mai più.
Luigi Percile a Venezia in una mostra che presenta 50 opere, fra dipinti su tela e su masonite, oltre a chine su carta degli anni Sessanta e Settanta.
Tutte queste realizzazioni sono frutto di un lavoro continuo e instancabile di riflessione sul linguaggio della pittura e sul segno intuitivo come manifestazione di spinte interiori e di una indagine visionaria attraverso gli strati più reconditi della coscienza.
Il bancone disegnato dal grande architetto Carlo Scarpa – autore del restauro dell’area espositiva a piano terra della Fondazione – accoglie testimonianze inedite, stralci, appunti autografi, esercizi di analisi e pagine di diario.
Sono presenti inoltre altre opere grafiche capaci di restituire al pubblico la personalità eclettica dell’uomo, dell’artista e del pensatore.
Orari:
Da martedì a domenica 10.00 – 18.00
Lunedì chiuso
Informazioni:
Tel: +39 0412711411
E-mail: fondazione@querinistampalia.org