Il più importante evento dedicato alle opere degli “irregolari dell’arte”
4^ BIENNALE DELL’ART BRUT: TEATRO
LOSANNA – Castello di Beaulieu
Avenue Bergières 10, 1004 Lausanne
Fino al 26 aprile 2020
All’artista Jean Dubuffet e alla sua passione di ricerca di opere di artisti, inconsapevoli di esserlo, si deve il nome ART BRUT dato nel 1945
Si tratta di opere di autori considerati borderline, o perché affetti da disturbi mentali acclarati, o perché discriminati dalla società per altri motivi.
Dubuffet nel 1972 ha donato tutta la sua collezione di Art Brut raccolta in trent’anni di ricerche in giro per il mondo alla città di Losanna che ne ha fatto il primo museo
de l’art Brut a livello internazionale.
Da allora quelle forme d’arte, ora chiamate anche ousider art, si trovano in grandi Musei e o in piccoli musei tematici.
La quarta Biennale dell’Art Brut invita i visitatori a scoprire ulteriormente la ricchezza del museo di Losanna, con un occhio alla presenza del teatro nell’Art Brut.
Le opere di una selezione di ventotto creatori sono presentate attraverso costumi, sculture, disegni, dipinti, fotografie e ritagli.
Questi ritraggono vari mondi teatrali.
Inoltre, la presentazione di documenti provenienti dagli archivi del museo sotto forma di film, suoni e immagini aggiunge un’ulteriore dimensione alla selezione in mostra, aiutando gli spettatori a comprendere il processo creativo dietro le opere.
Chiaramente, il teatro è presente in molti modi in Art Brut, come mostrano i lavori in mostra.
Eppure, allo stesso modo, gli sforzi artistici dei creatori di Art Brut si fondono con la propria vita quotidiana.
E’ l’ esempio, di Aloïse Corbaz che vive fianco a fianco con i personaggi immaginari nei suoi disegni.
Allo stesso modo, per Guy Brunet le cui figure di cartone sono i suoi figli: non poteva sopportare di essere separato da loro
Un mondo sempre nuovo da scoprire.
ORARI
Da martedì a domenica dalle ore 11.00 alle ore 18.00
INFO